La reputazione online personale (detta anche web reputation o brand reputation se parliamo di una marca) è diventata uno degli asset più importanti nella vita di ciascuno di noi.
Un’importanza notevolmente accresciuta dal web e in particolare dai social network, tanto che ora si parla costantemente di reputazione online ogni qualvolta si affrontano temi legali a personalità o brand: come concetto la reputazione digitale, o web reputation, ha preso piede negli Usa per poi espandersi progressivamente a tutti gli altri paesi.
In questa guida vedremo di cosa si tratta, come monitare quello che viene scritto su di noi nel web e sui social network e come migliorare la nostra reputazione online affinché possa esserci utile nel campo del lavoro e del business.
Cos’è la Reputazione Online
Ognuno, sia esso un privato cittadino, personaggio pubblico, un’azienda o un’istituzione, tende a costruire, rafforzare e difendere la propria reputazione online. Infatti, il giudizio e l’opinione degli altri, sia dal punto di vista personale che da quello aziendale, condiziona inevitabilmente la propria attività e, in molti casi, il proprio successo o quello del proprio brand o prodotto.
Inoltre, se si pensa alla capillarità della rete, si capisce come un giudizio negativo o positivo, possa diventare un volano in grado di innescare una corrente di pensiero che può diventare molto molto consistente. Può essere considerato infatti una sorta di passaparola amplificato dal fatto di correre sul web..
La reputazione digitale o web reputation si riferisce a tutto quello che è presente in rete (web, social network, video) riferito ad una persona fisica o ad un brand, inclusi i commenti sui blog o su facebook.
Controllare la propria reputazione online
Questo dà il polso in tempo reale dell’opinione che la rete ha rispetto all’articolo di riferimento. A seconda degli obiettivi e un po’ sulla falsariga dei sondaggi, questa attività può essere svolta in maniera costante nel tempo o per periodi ben delimitati.
Controllare e gestire la propria reputazione online diventa quindi fondamentale per chiunque voglia essere presente sul web a livello personale (blogger, influencer) o con i propri prodotti e servizi.
Alcuni dati di partenza chiariscono le cose: una percentuale tra l’80 e il 90% di chi fa acquisti online si informa sul web circa l’azienda o il prodotto che intende comprare e le recensioni, (negative o positive), hanno un’influenza spesso decisiva; oltre l’80% dei responsabili risorse umane, inoltre, ricerca le figure di riferimento anche su canali online (con Linkedin, Facebook e Twitter in particolare).
Costruire e Monitorare la Reputazione Online
Si capisce pertanto come l’intercettare il ‘sentiment’ e l’opinione che il web ha di un prodotto sia decisivo per un marketing di successo o, come nel caso di influencer, personaggio pubblico o ricerca di lavoro, risulti fondamentale per il rafforzamento della propria visibilità, capacità di influenza o possibilità di reclutamento.
Alla formazione della web reputation concorrono diversi elementi che comprendono le azioni intraprese, i progetti, le cose dette o scritte, i valori professati, se la cerchia delle frequentazioni comprende gente più o meno ‘famosa’ o ‘importante’.
Tutti questi aspetti convergono per formare la reputazione nell’immaginario di lettori e consumatori indirizzandone opinioni o decisioni di acquisto. In sostanza la reputazione digitale di un soggetto o di un’impresa, è influenzata da elementi interni, ossia i contenuti e le attività pubblicate sul web, e da elementi esterni, ossia cosa gli altri dicono e scrivono del soggetto o dell’azienda in questione.
Come Accrescere la propria Reputazione Online
Una volta costruita, la web reputation va mantenuta e rafforzata. Per far questo occorre un’attenta operazione di monitoraggio. La gestione di questa attività è piuttosto articolata poiché investe diverse aree.
Si va dalla raccolta dei dati e dei giudizi, alla loro analisi e interpretazione all’elaborazione di opportune strategie. Il monitoraggio e le attività relative alla reputazione online sono essenzialmente rivolte al mondo della comunicazione (stampa e opinion leader) e al mercato di riferimento.
Grazie alle informazioni raccolte, si è in grado di pianificare eventuali azioni per il riposizionamento del brand, per il rilancio di un prodotto o per rafforzare l’identità di un’azienda o di un personaggio pubblico visto che, in quest’ultimo caso, il suo nome è sicuramente presente sui centinaia di siti, blog e forum presenti sul web.
L’identità online di un soggetto o di un’azienda è spesso quindi il primo biglietto da visita. Un corretto posizionamento dal punto di vista dei contenuti e, se necessario, anche delle eventuali immagini e video, è molto importante per dare quell’impressione positiva che può essere decisiva per il buon esito ad esempio nella ricerca di un lavoro o nell’acquisto di un prodotto.
Come è noto, tutto ciò che passa sul web, ci resta per sempre e può essere diffuso in maniera virale. Se si tratta di informazioni ‘negative’ la valanga può travolgere la vittima in poco tempo. Ecco perché occorre essere soggetti attivi e non passivi per cercare di governare questi processi e non lasciarli in preda all’anarchia della rete.
Mention, Citation e Personal Branding
A tale scopo sono nate agenzie specializzate che si dedicano a questo tipo di attività grazie a particolari applicazioni che utilizzano funzioni di ricerca tra parole chiave, citazioni, analisi semantiche. Sono nati così concetti come il personal branding e figure come il reputation manager.
Il terreno di attività riguarda i principali motori di ricerca, i media online sia specialisti che generalisti, l’universo dei social network, i blog e i forum sia generalisti che tematici. Effettuare in maniera costante questo tipo di attività consente agli uomini del marketing e della comunicazione di valutare con precisione l’efficacia delle loro azioni sulla web reputation nell’universo della rete, evidenziare eventuali aree di crisi e porre in atto adeguate strategie di risposta con gli strumenti delle Digital PR con lo scopo di valorizzare i punti di forza e ridurre al minimo quelli di debolezza.
L’ascolto e l’interazione con i lettori o clienti può fornire feedback molto importanti ed è quindi un pilastro di questa strategia volta, come ripetiamo, a costruire una reputazione digitale positiva.
Gestire la reputazione online
Sono numerosi gli strumenti a disposizione per monitorare e gestire la reputazione online, molti sono gratuiti come il servizio di Google Alert che ci informa tempestivamente se appena viene pubblicato un post o un articolo sul web con il nome e cognome o il brand che vogliamo monitorare.
Tra i principali tools per il monitoraggio della reputazione online elenchiamo:
- Google Alert
- ReviewTrackers
- Talkwalker
- Oraquo Analytics
- Complaint Search Box
- KnowEm
- Image Raider
- Yotpo
- Go Fish Digital Complaint Search
- Reputology
- IFTTT
- Brandwatch
- Naymz
- MyReputation
