Guida alla compilazione del Cv voce per voce

Guida alla compilazione del Cv

Sei alla ricerca di un lavoro oppure hai deciso di cambiarlo? Bene, in qualsiasi caso dovrai prestare molta attenzione alla compilazione del curriculum vitae.

Il CV, come viene generalmente chiamato, è composto da una serie di sezioni in cui bisogna inserire i propri dati personali, ma anche quelli relativi al percorso di formazione accademica e al percorso lavorativo.

Prima di scrivere il proprio curriculum vitae che altro non è che una sorta di carta di identità per il mondo del lavoro, è importante valutare e scegliere il modo migliore non solo per compilarlo, ma per inviarlo all’azienda o datore di lavoro. Ecco alcuni consigli da seguire per la compilazione del curriculum vitae.

Curriculum vitae: perché è importante?

Il Curriculum vitae è considerato il biglietto da visita per presentarsi nel mondo del lavoro. Il termine, che significa “corso della vita”, sta proprio ad indicare questo: ossia un documento importantissimo con cui una persona si presenta nel mondo del lavoro.

Per questo motivo la compilazione risulta non solo fondamentale, ma deve essere fatta con tutte le accortezze del caso visto che dalla lettura del CV dipenderà il vostro futuro. Non solo, con l’avvento di internet il lavoro ha cambiato forma ed identità e tantissime offerte di lavoro vengono quotidianamente pubblicate online.

Cosa significa questo? Che in questa giungla mediatica risulta ancora più importante fare la differenza scegliendo un curriculum degno di nota in grado di amplificare ancor meglio le qualità del candidato.

Dalla lettura del CV, infatti, dipende la chiamata da parte dell’azienda o del datore di lavoro, che una volta letto il CV, potranno così farsi un’idea di chi avranno di fronte in fase di colloquio.

La prima cosa da fare prima di cercare un nuovo lavoro è quello di scrivere il proprio CV in maniera corretta e precisa focalizzando l’attenzione sui contenuti, ma anche sull’impostazione grafica.

In circolazione ci sono diversi modelli di CV, alcuni davvero originali, ma generalmente quello che consigliamo di prendere in considerazione è il modello Europass, ossia il cosidetto CV Europeo, uno dei preferiti delle aziende e del recruitiment nel mondo del laovor per via della grafica semplice e leggibile. Bene, una volta deciso il modello di CV è importantissimo renderlo originale e personale. Non dimenticate che il CV è il vostro biglietto da visita, il vostro personale documento per l’accesso nel mondo del lavoro. Per questo motivo dovete prestare particolarmente attenzione al contenuto cercando di renderlo chiaro, leggibile, ma anche originale.

Ecco alcuni consigli da prendere in considerazione per colpire l’attenzione del datore di lavoro o dell’azienda a cui inviamo la nostra candidatura. Ricordate che il CV è il lasciapassare per un possibile colloquio conoscitivo.

Curriculum Vitae: siate originali e non solo

Prima di tutto cercate di essere ORIGINALI. L’originalità è l’arma vincente, quel quid in più in grado di rendere il vostro CV più interessante agli occhi della società di headhunting oppure dell’azienda che ha immesso un annuncio di offerta di lavoro online. Per questo puntate su un layout originale, accattivante e perché no con dei colori diversi dai soliti.

Non dimenticate poi che il vostro curriculum vitae deve essere professionale. Va bene l’essere originali e un po’ sopra le righe, ma la professionalità è forse una delle prime cose su cui puntare per far si che l’azienda legga il vostro CV e si faccia una buona idea sulla vostra candidatura.
E’ consigliabile poi inviare un curriculum vitae completo, ma breve. Sicuramente dovrete inserire tutte le informazioni necessarie a farvi conoscere, prestando particolarmente attenzione alle ultime esperienze lavorative menzionando anche il ruolo e i compiti che avete svolto. Generalmente un CV non deve superare le tre pagine.

Presentatevi con una foto. Sicuramente le informazioni sulla vostra carriera professionale e lavorativa giocano un ruolo decisivo nel CV, ma non è da sottovalutare l’inserimento di una fotografia anche se questo dipende molto dal ruolo a cui ti stai candidando. L’inserimento di una propria fotografia all’interno di un curriculum vitae ancora oggi è una scelta che non tutti facciano. Ci consigliamo di dire che la foto andrebbe inserita se può essere quel qualcosa in più che va a completare ed arricchire il curriculum vitae, se no in caso contrario se pensate che possa danneggiare la vostra candidatura allora evitate.

Bene, dopo avervi indirizzato su cosa è giusto o non è giusto inserire nel proprio curriculum vita, passiamo all’azione con una guida che vi illustrerà passo passo come compilare il proprio CV Europeo prima di inviarlo ad un’azienda di lavoro.

Guida alla compilazione del Cv Europeo

Il Curriculum Vitae Europass è uno dei modelli di CV preferiti dalle aziende e dai datori di lavoro. Questo modello di CV è considerato uno dei più richiesti sul mercato del lavoro per la sua natura semplice e immediata visto che può contare su una presentazione semplice, ma strutturata del profilo del candidato. Questo formato di CV ha come punto forte il layout già preimpostato che quindi consente al candidato di inserire con estrema semplicità i dati e le informazioni relative al percorso di studi e professionale.

Ma quali sono le sezioni presenti nel CV formato Europass?

Ecco tutte le sezioni presenti nel modello di curriculum vitae Europass:

  • Informazioni personali e possibilità di aggiungere foto
  • Aspirazioni lavorative e possibile occupazione desiderata
  • Esperienze lavorative
  • Educazione e formazione accademica
  • Capacità personali in cui è possibile inserire: la conoscenza delle lingue straniere, le
  • Capacità organizzative e relazionali e le conoscenze in ambito digitale
  • Altre competenze
  • Patente di guida
  • Ulteriori informazioni
  • Allegati, ossia diploma di laurea – titolo di studio o altro

Uno dei punti di forza di questo formato curriculare è la scelta di posizionare le esperienze professionali e lavorative prima del percorso di studi. Una scelta non casuale, visto che l’intento è quello di colpire l’attenzione del datore di lavoro – azienda sin da subito evitando che il percorso di studi possa inficiare o meno sulla possibile chiamata conoscitiva del candidato. A seguire ecco una piccola guida in cui vi illustreremo, sezione per sezione, come compilare nel migliore dei modi il formato Europass del vostro Curriculum Vitae.

Sezione Informazioni Personali Cv

Come vi abbiamo spiegato il Curriculum Vitae è la vostra carta d’identità per entrare nel mondo del lavoro. Non solo, con questo documento vi accingete a farvi conoscere dal vostro futuro datore di lavoro. Per questo motivo è importante compilare con estrema attenzione la prima sezione del CV dedicato per l’appunto alle informazioni personali.

Con il termine informazioni personali ci riferiamo alle informazioni generiche di ogni singola persona, ossia:

  • dati anagrafici: nome e cognome
  • indirizzo di residenza
  • numero di telefono
  • indirizzo e-mail
  • sito web
  • pagine social

Si tratta della prima sezione, per intenderci la prima cosa che il vostro eventuale datore di lavoro andrà a leggere una volta che avrà tra le mani il vostro CV. In questa sezione è possibile aggiungere anche una fotografia in formato fototessera. Importante: allegata una foto semplice in cui siete immortalati in una posa professionale e non ludica.

E’ importante che la foto vi rappresenti, ma che al tempo stesso faccia trapelare il vostro lato professionale. Per quanto riguarda, invece, l’indirizzo e-mail consigliamo di inserire un indirizzo di posta elettronica semplice e riconducibile a voi. La cosa migliore sarebbe avere un indirizzo mail di questo tipo:

nomecognome@gmail.com

Se non siete in possesso di un indirizzo di posta elettronica di questo tipo è consigliabile procedere alla richiesta sul sito Gmail.

Infine l’account social.

L’avvento delle nuove tecnologie e di Internet ha indubbiamente cambiato e rivoluzionato la nostra era. Per questo motivo oggi tutto corre sui social, ma in fase di compilazione del proprio curriculum vitae è consigliabile evitare di associare profili social come Facebook, Instagram o Twitter, ma puntare solo sul profilo Linkedin che risulta un social professionale e di impatto per un’azienda di recruitment.

Aspirazioni lavorative e occupazione desiderata

Non è da sottovalutare questa sezione presente nel formato Europass del Curriculum Vitae. Si tratta di una parte del CV che in tantissimi eliminano, ma che invece andrebbe compilata proprio per raccontare qualcosa in più di sé. Questo campo, infatti, è presente nel formato Europass per permettere al candidato di esprimersi e raccontare quali sono le sue aspettative all’interno di un team di lavoro oppure quali sono i suoi sogni da realizzare nell’ambito lavorativo. Una sezione che non solo aiuta il candidato a sottolineare le aspettative di lavoro legate alla candidatura, ma anche per lasciarsi libero campo di espressione per quanto concerne le ambizioni future.

Esperienze lavorative nel CV

Arriviamo alla terza sezione. Si tratta sicuramente di una delle più importanti del formato Europass del curriculum europeo. In questa sezione il candidato dovrà inserire tutte le informazioni relative alle esperienze lavorative prestando attenzione a specificare:

il periodo e durata di svolgimento dell’esperienza lavorativa;
il nome dell’azienda e/o datore di lavoro;
ambito lavorativo;
il prodotto;
posizione ricoperta.
Quando compilate questa sezione del CV Europass è strettamente consigliato di non lasciare troppi spazi temporali tra un lavoro e l’altro. Non solo, consigliamo anche di inserire stage e/o tirocini soprattutto se siete all’inizio della vostra carriera lavorativa. Perché questo? Semplicemente per mostrare al vostro eventuale datore di lavoro il vostro impegno e il vostro interesse ad apprendere, imparare e crescere.

Importante: le esperienze lavorative bisogna inserirle in ordine temporale: ossia dalla più recente alla più vecchia.

Educazione e formazione

La sezione educazione e formazione riguarda il percorso accademico e/o di studi del candidato. Questo campo segue la sezione dedicata alle esperienze lavorative che risultano essere più importanti per spingere un’azienda o datore di lavoro a contattare un candidato per un colloquio conoscitivo. All’interno di questa sezione dovete inserire:

  • diploma di scuola superiore
  • diploma di laurea, se avete studiato o conseguito una laurea
  • percorsi di studio post universitari come dottorati di ricerca
  • corsi di formazione
  • master o similiari
  • progetti Erasmus
  • altro

Importante: consigliamo di utilizzare anche alcune parole chiavi. Si tratta di keyword che potrebbero risultare importanti qualora delle aziende effettuino delle ricerche di mercato utilizzando alcune parole chiave legate alla ricerca del profilo desiderato.

Capacità personali: cosa scrivere nel Cv

La sezione “capacità personali” presente nel formato CV Europass riguarda la possibilità di inserire una serie di informazioni che potrebbero risultare determinanti al fine di spingere un’azienda o datore di lavoro a contattarvi per un colloquio conoscitivo.

In questa sezione del CV dovete inserire le vostre conoscenze in ambito linguistiche, quindi la presenza o meno di diploma di lingua inglese o altre lingue, le conoscenze informatiche, ma anche quelle relazionali, organizzative, comunicative.

Si tratta di una sezione completa in cui il candidato potrà anche selezionare il possesso o meno della cosiddetta patente europea, documento importante per attestare le conoscenze nell’ambito informatico.

Risulta poi importante sottolineare cosa vi ha spinto a migliorare le vostre conoscenze o capacità. Per esempio se inserite di avere delle ottime capacità organizzative o relazionali motivate come e dove avete avuto la possibilità di acquisirle.

Altre competenze da inserire nel CV

Infine l’ultima sezione del CV Europass riguarda le “altre competenze”. In questa sezione dovrete indicare tutte quelle competenze che secondo voi potrebbero aggiungere valore e perché no spessore al vostro curriculum vitae.

Spazio quindi ad hobbies, passioni, se appartenete o meno a categorie protette, se siete disponibili a spostarvi per lavoro oppure a svolgere anche lavori part-time. Si tratta di una sezione del CV importante perché consente al candidato di farsi conoscere mostrando anche un lato del suo carattere e della personalità. Due fattori che potrebbero risultare determinanti nella scelta dell’azienda se contattarvi o meno.

Inoltre consigliamo anche di indicare il possesso o meno di una patente di guida e la categoria. Non solo, precisate anche se siete automuniti e nel campo “ulteriori informazioni” è possibile anche inserire:

  • certificazioni
  • pubblicazioni
  • riconoscimenti o premi
  • appartenenza a categorie speciali o associazioni

Infine prima di salvare il vostro curriculum vitae c’è un’ultima cosa da fare: dovete indicare e precisare il vostro consenso al trattamento dei dati personali andando a copiare integralmente la seguente dicitura: “Ai sensi del Decreto Legislativo 196/2003, autorizzo al trattamento dei miei dati personali”.