Introduzione alla SEO e a Google

seo come funziona

Chiunque abbia una presenza online avrà sentito parlare prima o poi di SEO e di posizionamento su Google. Ma di cosa si tratta? Come funziona la SEO e come riuscire a posizionarsi al primo posto su Google?

Tutte queste domande sono leggittime, perché chi lavora con il web ha la necessità di essere tra i primi risultati di ricerca, ma riuscire ad ottenere effettivamente il primo posto per una keyword che genera del traffico importante è tutt’altro che semplice.

Padroneggiare la SEO è un lavoro a tempo pieno e proprio per questo negli ultimi venti anni anni sono nati professionisti che si dedicano esclusivamente a questo per mestiere.

In questa guida affronteremo i primi rudimenti della SEO e accenneremo alla SEM, conosceremo i termini tecnici e inizieremo a comprendere come ragiona l’algoritmo di Google quando scandaglia la rete alla ricerca di nuovi contenuti.

Per un ulteriore approfondimento potete consultare la nostra guida al posizionamento su Google che affronta altri aspetti pratici della SEO.

Come funziona la SEO

SEO (Search Engine Optimization) significa letteralmente Ottimizzazione per i motori di ricerca ed è mirata a rendere visibile un sito web tra i risultati di ricerca on line non a pagamento, che vengono detti di ricerca organica.

Per fare una buona SEO bisogna tenere conto di molteplici aspetti legati al web marketing – ma non solo – perché è importante strutturare nella maniera giusta il proprio sito web, saper usare bene il codice HTML e i relativi contenuti editoriali, avere un sito ottimizzato per il mobile, veloce nel caricamento e che abbia la giusta rete di link interni ed una serie di link esterni che ne garantiscono l’autorevolezza.

Oggi grazie ai CMS come WordPress, si riesce facilmente a gestire un sito senza avere delle conoscenze di programmazione troppo approfondite ma bisogna essere consapevoli che se si vuole lavorare con il web sarà bene affidarsi a dei consulenti esperti che possano aiutare nella gestione e nell’ottimizzazione.

Riguardo alla SEO, è importante conoscerla ma anche in questo caso risulta palese che non si riusciranno ad ottenere risultati validi senza l’aiuto di esperto del settore, a meno che non si studi a fondo l’argomento e si diventi un esperto ma per fare questo occorrono anni perché la SEO non è un’attività che si improvvisa.

link interni e link esterni

Ma torniamo a parlare dell’organizazzione del sito e in particolar modo dei link interni ed esterni. Nell’immagine qui sopra potete vedere come i link provenienti da altri siti verso il nostro interagiscono con i link interni al nostro sito formando una serie di intrecci che aumenta l’autorevolezza del nostro sito web.

I link interni (inbound link o backlink) sono i link che provengono da altri siti che hanno recensito il nostro, mentre i link in uscita sono link presenti sul proprio sito e che riportano su altri siti oppure alle altre pagine interne dello stesso sito.

Avere molti link esterni (da siti importanti) che puntano al nostro sito significa che abbiamo fatto un buon lavoro e che riusciamo ad ottenere citazioni dei nostri articoli o recensioni da altri siti. Tutto questo fa parte della Link Building, che rappresenta uno dei fattori più importanti per il posizionamento di un sito web.

I fattori di Ranking di Google

Lo studio dell’algoritmo di Google e dei suoi periodici aggiornamenti è una prerogativa fondamentale per chi lavora con la SEO, poiché è necessario rendere il proprio sito web sempre conforme agli standard di Google.

L’algoritmo di Google è un insieme di processi informatici che hanno la funzione di scremare i risultati di una ricerca on line andando a rendere maggiormente visibili quelli più importanti ordinandoli con una corrispondenza decrescente, secondo una logica che viene detta Ranking.

In tutto il mondo dunque vi sono tecnici specializzati che lavorano per affinare parametri di valutazione sempre più precisi che possano selezionare i migliori contenuti web sia dal punto di vista strutturale di un sito che da quello dei contenuti.

serp google

L’immagine che vedete qui sopra è la serp di google per la parola chiave Indicizzazione: come vedete, in alto ci sono gli annunci pubblicitari e dopo gli annunci partono i siti che secondo Google danno il migliore risultato possibile per quella keyord, e vengono detti risultati di ricerca organica.

SEO, SEM e SEA, definizioni e differenze

La SEO fa parte di una macro area del web marketing, chiamata SEM (Search Engine Marketing) si tratta di un tipo di marketing che coinvolge sia i risultati di ricerca a pagamento (che si possono creare con il servizio Google Adwords che i risultati organici di ricerca (SEO).

A volte il termine SEM viene utilizzato per indicare la pubblicità Pay per Click, ma in realtà questa tipologia di pubblicità assume il nome di SEA (Search Engine Advertising).

A differenza della SEO, la SEA riguarda il già citato circuito Google AdWords, piattaforma di proprietà del noto motore di ricerca che ha la funzione di creare campagne di link sponsorizzati, ovvero annunci col titolo affiancato “Ann.” e che si trovano sempre tra i primi risultati della pagina del motore di ricerca e gli ultimi risultati in basso alla stessa pagina del motore di ricerca.

Il meccanismo di pagamento dei link sponsorizzati è il PPC (pay per clik): l’inserzionista paga una somma (stimata secondo una logica dell’asta in cui sono coinvolti altri inserzionisti) ogni volta che un utente clicca sul suo link.

Ricapitolando, SEO e SEA vivono nella macro area del web marketing denominata SEM.

come funziona la seo

I contenuti per la SEO

Abbiamo detto che la SEO è caratterizzata da molti fattori che contribuiscono al ranking di Google, ma nello scandagliato mondo del web vi sono diversi termini che fanno parte di una grande famiglia terminologica molto varia e spesso oggetto di confusione da parte di chi vorrebbe addentrarsi per la prima volta nel web marketing.

Per questo motivo, di seguito viene proposto un elenco dei principali concetti appartenenti all’ottimizzazione delle pagine web in modo da spiegare le differenze esistenti da un concetto e l’altro che rappresentano diversi strumenti di lavoro con cui fare SEO e web marketing.

  • SERP: “Search Engine Result Page”, significa “pagina dei risultati del motore di ricerca”, si tratta di una pagina di Google che compare dopo aver inserito i termini da cercare.
  • Query: è la richiesta (domanda, frase, parola) effettuata sul motore di ricerca, consiste dunque in una o più parole da inserire nella barra di ricerca Google e rappresenta ciò che si vuole trovare nel web.
  • Keywords: sono le parole chiave inserite nel campo di ricerca o vere e proprie stringhe di testo.
  • Robot (detto anche spider o crawler): si tratta di un software usato dai motori di ricerca per analizzare tutti i siti presenti in rete in modo automatico, passando di pagina in pagina per mezzo dei link ed effettuando una copia testuale di tutti i documenti visitati i quali vengono di conseguenza inseriti in un indice (o indicizzazione); il robot di Google prende il nome di Googlebot.
  • Indicizzazione: è il processo messo a punto dal robot di un motore di ricerca, mediante il quale il robot aggiunge il materiale al database del suo motore di ricerca per poi organizzarlo in modo ordinato in una classifica (Ranking) in relazione alla pertinenza con la chiave di ricerca, quando viene effettuata una ricerca. L’indicizzazione è completamente differente dal posizionamento: un sito indicizzato correttamente non sarà posizionato senza un buon lavoro di SEO alle spalle.
  • Ranking: è la classifica dei risultati che vengono generati dal motore di ricerca quando si cerca una query, la cui keyword viene inclusa nella SERP, ovvero i risultati ordinati in base alla pertinenza dei documenti indicizzati rispetto alla parola chiave inserita. Ranking è sinonimo di posizionamento, in ambito SEO si chiama “fattore di ranking” un qualunque elemento, interno o esterno al sito, in grado di influenzare la posizione nella classifica dei risultati di ricerca on line.
  • Ottimizzazione: significa facilitare il più possibile il lavoro dei robot, tramite contenuti web facilmente accessibili e rispondere in modo quanto più appropriato ai software dell’argomento trattato. Si parla di scrittura ottimizzata SEO per indicare un tipo di scrittura che includa le principali keywords usate dagli utenti per una determinata query on line.
  • Posizionamento: è il miglioramento della posizione di un sito o di una pagina web nel ranking dei motori di ricerca in relazione a determinate keywords, tale miglioramento non è altro che la conseguenza di una accurata ottimizzazione. Più il posizionamento di una keyword è vicino alla posizione numero uno e maggiore sarà il traffico generato da quella parola chiave. Come abbiamo detto poco sopra, il posizionamento avviene dopo una corretta indicizzazione da parte di Google.

Capire il linguaggio di Google

Per fare una buon lavoro con la SEO è bene capire come opera un motore di ricerca, perché Google ha un suo linguaggio e per riuscire a posizionarsi bisogna capire quel linguaggio e farsi capire da Google.

Sintetizzando brevemente tutto quello che è stato detto sopra ecco dunque un elenco delle principali modalità con cui esso agisce:

  • analisi del campo d’azione, ovvero raccolta delle informazioni sui siti web (crawling) attraverso l’utilizzo dei robot;
  • indicizzazione (indexing) del materiale ottenuto;
  • ordinamento (ranking);
  • risposta alle richieste dell’utente (SERP).

Dunque prima Google raccoglie le informazioni con il suo spider, indicizza ovvero inserisce nel motore di ricerca il sito web. Fatto questo, Google ordina tutti i risultati in ordine di importanza ed è questo il posizionamento che viene restiuito per ogni ricerca effettuata su Google dagli utenti nella SERP.