Livelli Metalmeccanici: Stipendio Netto

A quanto ammonta lo Stipendio Netto di un Metalmeccanico?

In questo articolo ci occuperemo dello Stipendio dei Metalmeccanici, ossia di quei livelli previsti dai contratti collettivi nazionali che riguardano diverse categorie di soggetti impegnati nell’industria metalmeccanica. 

Attenzione però: il CCNL Metalmeccanici non riguarda solo i Metalmeccanici veri e propri ma è un contratto di lavoro che qualsiasi azienda nei servizi può usare come base per l’inquadramento dei dipendenti. Ad esempio, anche un Grafico può essere inquadrato con il contratto dei metalmeccanici: ecco perché riguarda uan grande platea di dipendenti.

Per questi, tra l’altro, è in arrivo anche una buona notizia: dal 1 giugno 2023 scatteranno, infatti, gli aumenti retributivi del CCNL di categoria, che rappresentano la terza tranche dei tre incrementi previsti per gli anni 2022-2024 e sarà, per quest’anno, pari a 27 euro in più al mese. Il prossimo anno, sarà invece di 35 euro.

Vediamo, intanto, quanto percepisce mensilmente di stipendio netto un metalmeccanico, partendo dal lordo previsto dai CCNL e tutto quanto c’è da sapere in merito.

Livelli Metalmeccanici Metalmeccanici: quali categorie comprende?

metalmeccanici sono lavoratori che operano nell’industria metalmeccanica, ovvero un settore che si occupa della produzione e della lavorazione di materiali metallici e della realizzazione di macchinari, attrezzature e componenti meccanici.

Essi possono appartenere a diverse categorie, come ad esempio operai, tecnici, ingegneri, progettisti, e così via. Ogni categoria ha una propria definizione e un proprio livello di qualifica, che a sua volta influisce sulla tipologia di contratto.

Tipologie di contratto e livelli di inquadramento

Il contratto collettivo nazionale di lavoro dei metalmeccanici, noto come CCNL, prevede diverse tipologie a seconda del livello di qualifica e delle esigenze aziendali. Alcune delle principali previste dal CCNL dei metalmeccanici sono:

  • Contratto a tempo indeterminato: è il tipo di contratto più comune e prevede l’assunzione a tempo indeterminato del lavoratore.
  • Contratto a tempo determinato: prevede l’assunzione del lavoratore per un periodo di tempo limitato, solitamente legato a esigenze temporanee dell’azienda.
  • Contratto a progetto: prevede l’assunzione del lavoratore per lo svolgimento di un progetto specifico, con una durata limitata nel tempo.
  • Contratto di apprendistato: prevede l’assunzione del lavoratore con l’obiettivo di formarlo e farlo acquisire le competenze necessarie per lo svolgimento di una determinata mansione.

Ogni tipologia contrattuale prevede a sua volta dei livelli di inquadramento. In questo caso, essi sono ben nove, ricompresi in quattro ruoli:

  • Il Campo A è riservato ai Ruoli di Gestione del Cambiamento e Innovazione, che comprende il Livello A1;
  • Il Campo B è invece per i Ruoli Specialistici e Gestionali, divisi in Livello B1, B2 e B3;
  • Il Campo C è per i Ruoli Tecnici, con i Livelli C1, C2 e C3;
  • Il Campo D è destinato ai Ruoli Operativi, con i Livelli D1 e D2.

Va da se che lo stipendio più alto sarà al livello A1 e viceversa quello più basso al livello D2.

Stipendio Netto: a quanto ammonta e come si calcola

Quanto esposto nel paragrafo precedente serve a spiegare perché gli stipendi di chi ha il contratto dei metalmeccanici sono differenti. Una differenza che poi varia anche a seconda dell’esperienza. 

Fatto sta che se si vuole stabilire in media quanto guadagna al netto mensilmente un metalmeccanico bisogna per prima cosa capire come esso si calcola. 

Per farlo è necessario partire dalla RAL, ossia il lordo mensile annuo, sottraendo le imposte dovute, quali IRPEF e addizionali, e i contributi previdenziali. Eventualmente, se si ha diritto a benefici ulteriori, come le detrazioni per i familiari a carico, tale importo si aggiunge a quello netto in busta paga

Pertanto, prima di vedere a quanto ammonta lo stipendio netto di un metalmeccanico nei vari Livelli previsti, vediamo qual è la retribuzione lorda mensile di ogni livello del CCNL metalmeccanici e come questa aumenterà dal 1 giugno 2023.

Retribuzioni Lorde Mensili

  • 2.457,72 euro livello A1 (2.493,21 euro da giugno);
  • 2.400,22 euro livello B3 (2.434,88 euro da giugno);
  • 2.149,95 euro livello B2 (2.181,00 euro da giugno);
  • 2.003,99 euro livello B1 (2.032,93 euro da giugno);
  • 1.869,64 euro livello C3 (1.896,64 euro da giugno);
  • 1.745,75 euro livello C2 (1.770,96 euro da giugno);
  • 1.709,60 euro livello C1 (1.734,29 euro da giugno);
  • 1.673,45 euro livello D2 (1.697,62 euro da giugno);
  • 1.509,07 euro livello D1 (1.530,86 euro da giugno).

Da queste cifre è possibile procedere al calcolo dello stipendio netto mensile. Tutte le spese per IRPEF, detrazioni e contributi sono contenute in busta paga.

Tenendo conto di questi numeri, approssimativamente un metalmeccanico prende di stipendio 1.530,86 euro lordi (circa 1.200 € netti), e che può arrivare ad massimo 2.493,21 euro lordi (circa 1.850 € netti), per 13 mensilità (nel contratto dei metalmeccanici non è prevista la quattordicesima, ma solo la tredicesima.) 

Livelli Metalmeccanici: Rivalutazioni e Benefit

A quello che è lo stipendio netto mensile bisogna poi aggiungere gli adeguamenti retributivi dovuti alla rivalutazione ISTAT e tutta serie di agevolazioni e di benefit per i lavoratori, come ad esempio il trattamento di fine rapporto, i contributi per la previdenza complementare e per la formazione professionale, le indennità di trasferta (che varia da un minimo di 12 euro ad un massimo di 45) di mensa, e così via.

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