Pagamento Reddito Cittadinanza Giugno 2023

Per quando è programmato il pagamento del Reddito di Cittadinanza a giugno 2023?

Torniamo a parlare di Reddito di Cittadinanza, la misura che, ricordiamo, resterà in vigore fino a dicembre 2023, per essere poi sostituita con una nuova denominata Assegno di Inclusione.

Al momento, però, resta in vigore la formula approvata con la Legge di Bilancio 2023, di cui segnaliamo qui i principali cambiamenti, prima di procedere con l’illustrazione del calendario dei pagamenti di giugno. 

Reddito di Cittadinanza 2023: Cosa è Cambiato da Gennaio 2023

Abbiamo avuto modo di affrontare la questione riguardante le modifiche apportate dal Governo Meloni al Reddito di Cittadinanza. Chi fosse interessato ad approfondire l’argomento può consultare gli articoli allegati alla fine di questo articolo. 

Qui ci limiteremo a segnalare i principali interventi:

  • Soglia Isee ridotta a 9.360 euro;
  • durata: riduzione del periodo di erogazione a 7 mesi (ad eccezione dei nuclei familiari in cui sono presenti soggetti over 60minori o persone con disabilità);
  • abrogazione a partire dal 1 gennaio 2024;
  • obbligo di frequenza di percorsi di istruzione per adulti di primo livello spettante ai beneficiari di età compresa tra i 18 e i 29 anni, che non hanno terminato il ciclo obbligatorio di istruzione.

Gli importi, invece, restano invariati, determinati quindi dal numero di componenti del nucleo familiare (se costituito cioè da un singolo percettore – a cui spettano 500 euro– o da più componenti – a cui spetta un importo pari a  1050 euro al mese).

Una seconda quota, invece, spetta nel caso in cui si è titolari di un contratto di locazione o di mutuo. In questo caso, l’importo sarà pari al canone annuo previsto, fino ad un massimo di 280 euro mensili o 150 euro nel caso di rata del mutuo.

Calendario Pagamento RDC Giugno 2023

Quando si parla di pagamento del reddito di cittadinanza bisogna distinguere tra chi percepisce l’importo per la prima volta e tutti gli altri. 

Sono, infatti, previste due date distinte:

  • tra il 14 e il 16 del mese: prima ricarica effettuata ai nuovi beneficiari o a chi è stato approvato il rinnovo;
  • tra il 26 e il 28 giugno, per tutti gli altri beneficiari.

Ricordiamo che l’importo verrà caricato su un’apposita carta, simile ad una Postpay, rilasciata da Poste Italiane al momento dell’accettazione della domanda. Inoltre, è prelevabile solo una parte della somma ricevuta (tra i 100 euro e i 120 euro), che deve essere spesa nel mese corrente, in quanto non cumulabile alla rata successiva. Infine, è bene ricordare anche che è possibile utilizzare la carta solo per effettuare acquisti di beni di prima necessità o comunque non legati a giochi di azzardo, commercio di armi, trasferimenti di denaro, ecc…

Come Fare Domanda per il Reddito di Cittadinanza

La domanda per il Reddito di Cittadinanza va presentata in modalità online sul sito di Inps o attraverso l’apposito portale redditodicittadinanza.gov.it, presso Poste Italiane o avvalendosi dell’aiuto e supporto di Caf e Enti di Patronato.

L’Assegno per l’Inclusione a Grandi Linee

L’esecutivo è ancora a lavoro per definire tutti gli aspetti della misura che sostituirà dal 1 gennaio 2024 il Reddito di Cittadinanza.

Tutto ciò che al momento sappiamo è che essa andrà a svantaggio dei soggetti cosiddetti “occupabili”, ossia quelli di età compresa tra i 18 e i 59 anni, per i quali è previsto una stima a ribasso dell’importo e la perdita del beneficio nel caso di rifiuto della prima offerta lavorativa. Per gli stessi soggetti che versano in condizione di povertà assoluta e che non hanno i requisiti per richiedere l’Assegno per l’Inclusione, è prevista l’attivazione di un Supporto per la formazione e il lavoro, uno strumento che prevede la possibilità di ricevere un assegno mensile di 350 euro per 12 mesi, e l’attivazione di formazione lavorativa.

Per i nuclei familiari con soggetti over 60, minori o affetti da disabilità, il beneficio avrà, invece, una durata massima di 18 mesi rinnovabili per ulteriori 12 mesi.

Queste sono a grandi linee le novità previste. Noi di PosizioniAperte.com seguiremo tutti gli sviluppi in materia, provvedendo a fornire ai nostri lettori tutti i dettagli, non appena saranno resi noti.

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