Ricaricar: paghi l’auto quando ti serve

ricaricar come funziona

Il mondo della mobilità sta cambiando e l’acquisto del mezzo non è più l’unica alternativa possibile, oggi ci sono prodotti come Ricaricar. La crescente diffusione di formule innovative come il car sharing o il noleggio a lungo termine è la testimonianza del forte cambiamento che stiamo vivendo.

Ricaricar: pagare l’auto quando serve

Abbiamo detto che tra le varie formule una particolarmente interessante è Ricaricar: la soluzione, lanciata da Ald Automotive e disponibile sul sito The-Hurry.com, che permette di avere un’auto sempre a disposizione, pagandola solo per il suo effettivo utilizzo.

Il meccanismo è semplice: praticamente si sceglie un taglio chilometrico mensile in base alle proprie necessità di spostamento e si seleziona una delle tante vetture disponibili sul sito (auto, moto o minicar).

Si può sottoscrivere un contratto di 24 o 36 mesi in cui si avrà un’auto nuova a zero anticipo ad uso esclusivo e si pagherà solo in base al pacchetto chilometrico prescelto. Nel costo al KM sono inclusi anche bollo, assicurazione e manutenzione del mezzo.  E se si sforano i Km? Nessun problema, in qualsiasi momento è possibile ricaricare acquistando le specifiche card di diverso taglio presenti sul sito Hurry (www.the-hurry.com).

L’importante ovviamente è individuare il numero di km necessari prima di sottoscrivere il contratto. Per questo sul sito di Hurry! è presente un configuratore utile a capire il pacchetto chilometrico più adatto alle proprie esigenze.

Ricaricar: Seconda auto spendendo poco

In sintesi, con Ricaricar si può avere un’auto nuova ad uso esclusivo, disponibile a zero anticipo e senza maxi rata finale, pagandola solo per il suo effettivo utilizzo e liberandosi dalla gestione del veicolo, e volendo si può sfruttare anche utilizzandola nel carpooling.

Una soluzione innovativa che può risultare molto vantaggiosa per diverse tipologie di persone, ad esempio chi utilizza poco l’auto perché magari privilegia altri mezzi di trasporto ma vuole comunque avere un mezzo a disposizione per ogni evenienza o anche semplicemente per fare gite fuori porta nel weekend. Oppure pensiamo a chi ha bisogno di una seconda auto in famiglia, da utilizzare solo in determinate circostanze o anche a chi vuole un’auto per un figlio neopatentato o anche adolescente (sono disponibili anche le minicar) ma non vuole impegnarsi nell’acquisto.

Ricaricar può essere poi la soluzione ideale anche per persone non più giovani, che utilizzano poco l’auto, ma vogliono avere comunque la libertà di muoversi meglio in città o per gite fuori porta.

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Come funziona Ricaricar?

Ricaricar ha semplificato tutta la gestione del classico noleggio lungo termine portandola completamente online, sul sito e sulla App da dove si gestisce tutto quello che riguarda le ricariche dei chilometri, l’assisitenza, la manutenzione e molto altro.

Noleggio Lungo Termine vs Ricaricar

Nel noleggio lungo termine normale si sceglie una macchina con i km prestabiliti per 24 o 36 mesi, mentre con Ricaricar i chilometri che faccio posso deciderli in completa autonomia: se in un periodo non uso l’auto posso decidere di non acquistare ricariche. Se invece voglio partire per esempio per un weekend, acquisterò una ricarica con l’offerta weekend che include un tot di chilometri ad un prezzo scontato e risparmiare.

Abbiamo detto che è un servizio completamente online, quindi colleghiamoci al sito Ricaricar e vediamo come scegliere un auto. Nella home troviamo tre menu principali che spiegano il servizio:

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  • Come Funziona

In questa sezione si scelgono i chilometri in base alle nostre esigenze mensili (300 km, 500 km o 800 km). Il contratto ha validità di 24 mesi o 36 mesi e comprende tutti i servizi collegati obbligatori che un auto deve avere (bollo, assicurazione, manutenzione, assistenza) quindi ci si libera di tutte queste piccole incombenze e non è poco se pensiamo quanto costa l’assicurazione furto e incendio per un veicolo nuovo.

I km che si fanno sono conteggiati grazie ad un dispositivo satellitare presente sul mezzo e possono essere verificati in qualsiasi momento con la App Ricaricar ed eventualmente si possono acquistare nuove ricariche di chilometri dalla App o dal sito. E’ prevista anche la permuta dell’auto usata ma non deve avere più di dieci anni di vita e deve essere stata immatricolata in Italia quindi sono escluse tutte quelle auto aziendali extra ue.

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  • Configura la tua Ricaricar

Se non abbiamo idee di quanti chilometri facciamo al mese, la sezione Configura la tua Ricaricar ci viene incontro aiutandoci a calcolarli in base all’utilizzo vero e proprio, ad esempio simulando i chilometri che percorriamo nei tragitti abituali come quelli dall’indirizzo di casa al lavoro e suggerendo un pacchetto di chilometri mensili adatto a noi, che possiamo sempre variare in ogni momento con uno più piccolo o più grande.

 

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  • Tre Cose da Sapere su Ricaricar

La terza sezione ci spiega in maniera semplice alcune informazioni sul servizio Ricaricar, e cioè quando vengono attivati i chilometri acquistati con la ricarica, la scadenza dei chilometri acquistati e le notifiche sms.

Quale auto scegliere con Ricaricar

Scorrendo verso il basso la pagina arriviamo alle macchine a noleggio disponibili con il servizio ricaricar, ordinate di default a partire dal prezzo piu’ basso.

Per ciascuna macchina e’ inserito il costo mensile privo di chilometri e il costo dei chilometri / euro per i tre pacchetti in offerta al mese: 300 km, 500 km e 800 km.

Puoi chilometri acquistiamo con la ricarica e meno ci costera’ il singolo chilometro.

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Clicchiamo sull’auto che abbiamo scelto, nel mio caso una citycar come la Toyota Aygo – che ho effettivamente preso con ricaricar qualche mese fa.

Nella schermata successiva troveremo una serie di informazioni sull’auto inclusi gli accessori presenti elencati in maniera chiara e molto dettagliata.

Selezioniamo ora i chilometri che vogliamo associare di base al noleggio: 300km, 500km o 800 km al mese. Possiamompartire anche da zero chilometri ed aggiungerli quando ci serviranno.

Fatto questo clicchiamo su blocca l’offerta. A questo punto ci registreremo e saremo contattati da un operatore che ci guiderà verso il completamento della procedura di noleggio: dovremo inviare via email alcuni documenti base e l’iban per il pagamento. Fatto.

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Dove ritirare l’auto?

L’operatore di the-hurry ci chiedera’ in quale centro vogliamo ritirare l’auto indicandoci tutti i centri piu’ vicini. Fatta la scelta ci comunichera’ via email il giorno e l’orario del ritiro.

Ricapitoliamo come funziona Ricaricar:

  • Ci si iscrive sul sito Ricaricar e si sceglie il veicolo che piace tra le tante offerte proposte: citycar, berline, suv, monovolume e veicolo commerciali.
  • A seconda del tipo di macchina cambia il canone base che include assicurazione, bollo, manutenzione e assistenza.
  • Il noleggio con ricaricar dura 24 o 36 mesi al termine dei quali non e’ prevista nessuna maxirata finale.
  • Una volta scelta l’auto dobbiamo caricarla con i chilometri iniziali, proprio come facciamo con le ricariche del telefono.

Come ricaricare i chilometri

Attraverso i sito di Ricaricar possiamo gestire tutto quello che riguarda l’auto, e cioè possiamo fare una ricarica quando i chilometri stanno finendo, contattare l’assistenza, scoprire dove abbiamo parcheggiato la macchina e molto altro, incluse le promozioni di ricarica chilometri che Ald Automotive fa durante l’anno.

Cosa include il canone di Ricaricar

  • zero anticipo
  • assicurazione
  • bollo
  • manutenzione
  • assistenza 24/7
  • il veicolo (senza chilometri, quelli si pagano a parte con le ricariche)
  • iva inclusa
  • no maxirata

 

Subscription Economy: il caso Ricaricar

Lo sviluppo economico ha portato nella situazione paradossale che oggi alle aziende non interessa quasi più la vendita dei prodotti o dei servizi, quanto far pagare ai consumatori un canone per il loro utilizzo.

Jeremy Rifkin aveva già predetto tutto in tempi non sospetti, ipotizzando nel suo libro L’era dell’accesso il cambiamento di paradigma dell’economia e il suo passaggio a termini come servizio, relazioni, condivisione, uso.

Questo nuovo concetto di economia viene identificato come Subscription Economy, ovvero l’economia della sottoscrizione, dell’abbonamento: non sei più il padrone di quello che usi ma lo paghi per l’utilizzo che ne fai.

E’ un cambiamento epocale e lo stesso identico discorso vale per il consumatore, che non è più interessato all’acquisto fisico ma preferisce il suo utilizzo: il primo mercato che è stato rivoluzionato da questo cambiamento è quello dell’automotive. Prima le società ma ora anche i privati tendono a guardare con maggiore interesse il noleggio a lungo termine piuttosto che l’acquisto di un auto, il suo utilizzo piuttosto che il possesso vero e proprio del bene.

Questo ha trasformato il tessuto commerciale dell’automotive mandando in crisi le concessionarie e aprendo il mercato alle aziende di noleggio a lungo termine come Arval, Ald Automotive, Leaseplan, Leasys, etc.