Strategie per superare il Colloquio di lavoro

strategie per superare il colloquio di lavoroIl colloquio di lavoro è un’occasione molto importante e bisogna riuscire a sfruttarla al meglio, ecco perciò una serie di strategie per superare il colloquio nel migliore dei modi e senza fare errori.

Non tutti i colloqui sono uguali, ma se sono affrontati con alcune semplici strategie psicologiche è possibile riuscire a superare qualunque tipologia di intervista in modo più rilassato e soprattutto aumenteranno le possibilità di ottenere il posto di lavoro.

Strategie per il colloquio: mostrare sicurezza

Al fine di iniziare un colloquio con il piede giusto è necessario innanzi tutto presentarsi con un lieve anticipo, non più di cinque minuti prima però! Soprattutto non bisogna mai arrivare in ritardo o farsi accompagnare da genitori, amici o parenti. Naturalmente questi sono consigli già sdoganati ma pur sempre validi, ma quali sono le strategie che ti possono aiutare a dare un buon impatto al momento del colloquio? Vediamole insieme.

Certo, il momento del colloquio è molto stressante, ma essere in grado di gestire lo stress spesso è una delle skill valutate dall’esaminatore, per questo motivo è meglio mostrarsi calmi e sicuri. Ma non sfacciati! Bisogna semplicemente essere equilibrati, non tremare o balbettare, ma devi cercare di parlare amabilmente in modo professionale, come se stessi conducendo la negoziazione di un affare. Pensa di essere un venditore, e di far risaltare le tue qualità senza però esagerare con l’autoproclamazione, ma semplicemente mettendo in evidenza i tuoi punti di forza.

Instaurare un buon rapporto con l’esaminatore è importante per riuscire a entrare in contatto con lui e fargli capire le tue caratteristiche. Per instaurare un rapporto di fiducia cerca sempre di guardarlo negli occhi, senza abbassare lo sguardo o guardando verso il muro per l’agitazione. Non muovere esageratamente le mani mentre parli, ma tienile ferme poggiate sulle gambe.

Instaurare un feeling con il recruiter

Per riuscire a instaurare un feeling piacevole, quando inizi la conversazione con l’esaminatore non dare risposte secche e impersonali, ma cerca di argomentare seppur brevemente la tua risposta, puoi citare anche dei brevi episodi lavorativi che mettono in risalto le tue qualità. Insomma, devi catturare l’attenzione dell’esaminatore. Ma fai attenzione a non auto promuoverti in modo esagerato, e soprattutto evita di sciorinare tutti i dati del tuo curriculum, o eseguire una sviolinata non necessaria sull’azienda.

Infine, secondo diversi studi una buona tecnica per dare subito una buona impressione all’esaminatore ed instaurare con lui un rapporto di fiducia reciproca è una buona stretta di mano. Secondo lo studio sono le donne a dare la migliore stretta di mano, mentre gli uomini a volte tendono a stringere eccessivamente la presa. Ma qual è il modo migliore per dare la stretta di mano?

Secondo un’indagine sui migliori comportamenti durante il colloquio, bisogna avere una mano fluida ma al contempo ferma. Quindi si dovrebbe stringere la mano dell’esaminatore tenendola perpendicolare al terreno, questa non dev’essere piegata né troppo verso l’alto né troppo verso il basso, e mentre stringi la mano dovresti guardare l’esaminatore negli occhi e fargli un sorriso sincero.

Tecniche PNL per il colloquio di lavoro

Il Colloquio di lavoro è un momento molto stressante per tutti i candidati, perché solo alcuni riescono a superare con successo l’intervista e ottenere il lavoro per il quale hanno inviato il Curriculum. Essere contattati per il colloquio è già un dato positivo, in quanto vuol dire che sei in possesso delle caratteristiche per ottenere il lavoro. Come te però, anche gli altri candidati hanno dei requisiti interessanti, allora come riuscire a superare il colloquio con successo?

I consigli che si sono dispensati negli anni sono davvero molti, ma oggi vogliamo concentrarci su delle strategie specifiche come le tecniche previste dalla PNL (programmazione neurolinguistica). Gli studi sul comportamento, la psicologia e il linguaggio hanno portato infatti alla delineazione di alcune strategie che si possono adottare anche nel mondo del lavoro, e che si possono impiegare durante il colloquio.

L’ansia e i nervi prima e durante un colloquio di lavoro possono essere causare dei disastri ai quali successivamente non è possibile porre rimedio. Gli studi infatti, rivelano che spesso l’ansia da prestazione che assale il candidato durante l’intervista con l’esaminatore può essere un fattore negativo e compromettere il risultato.
Per superare le sensazioni negative che possono intercorrere prima del colloquio è possibile scegliere di impiegare le tecniche PNL, che permettono di abbassare il livello di stress legato a quest’evento, e di condurre un’intervista migliore che ti aiuterà a ottenere il lavoro.

Tra gli strumenti della PNL che puoi utilizzare a tuo favore per prepararti al colloquio, abbassare il livello di ansia e migliorare le possibilità di successo sono: il pensiero positivo, l’ancoraggio e le tecniche di visualizzazione.
Vediamo insieme, come funzionano e come utilizzare queste strategie per riuscire a superare il colloquio di lavoro.

Tecnica dell’ancoraggio

Una tecnica PNL che puoi usare per riuscire a raggiungere il tuo obbiettivo, ossia ottenere il posto di lavoro, è quella dell’ancoraggio.
Questa strategia è spesso utilizzata anche dalla psicologia della condotta e serve per superare situazioni di stress e difficoltà, come quelle che si possono presentare nel momento in cui ci si deve presentare al colloquio.

Per raggiungere uno stato di benessere è necessario affrontare i problemi che ti generano ansia, al solo pensiero di andare al colloquio. Se hai paura di parlare davanti alle persone, allora puoi usare questa tecnica per abbassare lo stress che ti comporta questa situazione e riuscire così a parlare con maggiore sicurezza.

Ma in cosa consiste questa tecnica? Alla base di questa strategia c’è la possibilità di cambiare un atteggiamento errato in uno più intraprendente e fiducioso. Per ottenere questo risultato è necessario impostare un modello di reazione agli stimoli positivi, ancorando le proprie sensazioni a questi per superare i momenti più difficili e stressanti, come rispondere alle domande dell’esaminatore.

Per riuscire a creare un’ancora dunque bisogna concentrarsi sullo stato emotivo desiderato. Ad esempio, per un colloquio di lavoro, vorresti essere sicuro di te e intraprendente. Quindi adesso devi pensare a una situazione che hai già superato con successo e che ti ha infuso queste sensazioni.

Concentrati su questo episodio positivo, e pensa alle emozioni che provavi in quel momento. Adesso, devi cercare di utilizzare quest’ancora che hai creato nella tua mente per riuscire a fronteggiare il colloquio di lavoro, e calmarti prima e durante l’intervista.
Durante il colloquio, se ti senti molto agitato, dunque il modo migliore per superare questo problema è ancorare alla mente un momento piacevole, positivo e rilassante o che ti infonde fiducia.

Prima di entrare dunque concentrati sul ricordo, mediante la tecnica di visualizzazione, chiudi gli occhi e respirare e inspira per scacciare l’ansia. Ora cerca di mantenere questo stato di pace e adotta il pensiero positivo anche durante l’intervista. Grazie a questa tecnica sembrerai più tranquillo e a tuo agio e soprattutto riuscirai ad affrontare le domande dell’esaminatore nel migliore dei modi.

Affermazioni e pensieri positivi

Una delle tecniche PNL utilizzate anche nel campo della negoziazione è fare sempre affermazioni e pensieri positivi. Non bisogna mai utilizzare le accezioni negative è necessario usare sempre espressioni affermative, e pensare con ottimismo, per riuscire a infondere maggiore fiducia alla persona che ti sta intervistando durante il colloquio.
Per riuscire a utilizzare al meglio questa tecnica devi innanzi tutto instaurare un dialogo interno, nel quale autoconvincerti della tua positività, ripetendo frasi come: darò una buona impressione, mi sentirò a mio agio, otterrò il lavoro, sarò in grado di esprimermi in modo loquace e positivo. Questo è solo un esempio di come puoi usare il pensiero positivo per ottenere maggiore fiducia in te stesso e nelle tue capacità.

Dopo aver instaurato un dialogo positivo con te stesso e ottenuto il risultato sperato, devi ricordare di trasmettere la positività che hai al tuo interno all’esaminatore. Ecco perché ti consiglio di non usare né esempi né accezioni negative durante la tua intervista.

Visualizzazione: le prove prima del colloquio

Infine, una tecnica PNL spesso utilizzata in campo atletico è quella della visualizzazione. Questa permette di prepararsi mentalmente prima di affrontare il colloquio vero e proprio.
Facendo delle prove è possibile arrivare davanti all’esaminatore più rilassati e meno stressati. Secondo uno studio di Knudstrup, Segrest & Hurley, coloro che prima di un colloquio usano la tecnica della visualizzazione danno una performance migliore e si mostrano più competenti e sicuri di sé.

Per utilizzare la tecnica della visualizzazione dunque, prima del colloquio cerca qualcuno che ti faccia delle domande e rispondigli come faresti con l’esaminatore. Poi continua a visualizzare le prove fatte, nella tua mente, queste ti aiuteranno a capire che sei in grado di affrontare le domande dell’esaminatore, senza farti condizionare da stress, ansia o da un atteggiamento negativo.

Utilizzando le tre strategie PNL che ti ho illustrato arriverai al colloquio non solo più preparato ma soprattutto più fiducioso nelle tue capacità, e questo stato d’animo può essere la tua arma di successo per superare l’intervista e ottenere il lavoro.