Come scrivere una Lettera di presentazione efficace

scrivere una lettera di presentazione efficace

La lettera di presentazione (detta anche lettera motivazionale) è uno strumento utile che spesso si consegna insieme al curriculum vitae  e serve all’esaminatore per capire chi sei, quali sono le tue ambizioni, competenze e desideri relativi alla carriera.

La lettera di presentazione è solitamente la prima cosa che un recruiter sceglie di visionare, perché gli permette di comprendere realmente quale sia il motivo per il quale il tuo profilo ha un maggior valore rispetto a quelli degli altri candidati. Questa lettera è molto importante, quindi non bisogna assolutamente sottovalutarla e si deve porre molta attenzione alla sua stesura, alle parole che si utilizzano e la si deve personalizzare in base alla posizione per la quale ci si candida.

L’obbiettivo principale di una lettera di presentazione è quella di dimostrare a un selezionatore che si ha un profilo interessante e competente, e soprattutto che questo sia in linea con la posizione ricercata.

Quindi cos’è una lettera di presentazione? Non è altro che la spiegazione letterale del curriculum, e di ciò che questo racconta, le informazioni dunque sono collegate tra loro, infatti questa piccola introduzione ti permette di sottolineare il percorso che hai svolto sino a questo momento.

Lettera di presentazione: cosa scrivere

Per scrivere una lettera di presentazione efficace da accompagnare al curriculum vitae, bisogna avere chiaro in mente quali sono tutti i passaggi da seguire per ottenere il risultato sperato. Quando ci si approccia alla stesura di questa lettera, spesso infatti si è molto tesi in quanto si vuole apparire al meglio agli occhi dell’esaminatore.

L’ansia di voler fare una buona impressione potrebbe rendere ancora più complessa la sua stesura. Il motivo è che questa dev’essere personale, originale ma anche facile da comprendere e veloce da leggere. Non serve utilizzare un linguaggio troppo aulico, bisognerebbe semplicemente esprimere il proprio percorso professionale in modo sincero e diretto.

Cercare informazioni sull’azienda

La prima cosa che devi fare per scrivere una lettera di presentazione efficace è prendere le informazioni disponibili sull’azienda e sulla posizione ricercata. Per preparare una lettera ottimale è necessario quindi andare su Internet, controllare quali sono le informazioni utili che ti possono aiutare alla stesura completa della tua presentazione.

Oltre alle notizie sul web è possibile scegliere di trovare maggiori informazioni sull’azienda mediante i giornali, oppure attraverso una brochure aziendale o attraverso il sito della società. La prima cosa che devi leggere è la vision aziendale. Questa ti permette di capire quali sono i valori chiave importanti per la politica della società.

Una ricerca molto utile è anche quella attraverso i social network, specialmente mediante LinkedIn, ma possono rivelarsi utili anche Facebook e Twitter per comprendere lo stile comunicativo della società.

Insomma, se riesci a comprendere come lavora e funziona l’azienda allora sarà possibile creare una lettera di presentazione efficace e non generica.

Lettere differenti per posizioni diverse

Scrivere una lettera di presentazione generica non serve a nulla. Anzi gli esaminatori non amano assolutamente trovarsi dinanzi a delle frasi precompilate, che fanno capire che sono impiegate per tutti i curriculum vitae e non solo per la posizione per la quale ci si sta per candidare. Anche se ci vuole un po’ di tempo per scriverle, è sempre meglio eseguire la stesura di una lettera personalizzata per ogni posizione.

Differenziare tutte le lettere ti permetterà di dare un valore aggiunto al tuo profilo e alla tua candidatura. Inoltre, la lettera va adattata per mettere in luce le esperienze o le competenze che possiedi e che sono più in linea con l’annuncio di lavoro.

All’interno di ogni lettera ti devi descrivere il tuo background, valorizzare i tuoi punti di forza, e devi anche tenere sempre a mente l’obbiettivo della lettera di presentazione, ossia quella di far colpo sul selezionatore e riuscire ad essere chiamato per un colloquio.

Sottolinea le tue motivazioni

Per catturare l’attenzione del recruiter con la tua lettera è necessario sottolineare innanzi tutto quali sono le motivazioni che ti hanno portato a rispondere a quel specifico annuncio di lavoro. Devi spiegare perché vorresti lavorare in quest’azienda e quali sono le caratteristiche dell’impresa che più ti hanno colpito.

Evidenzia i tuoi punti di forza

Dopo aver sottolineato quali sono le motivazioni per le quali hai deciso di candidarti in quell’azienda, è necessario evidenziare i tuoi punti di forza. Naturalmente questi devono essere reali non serve a niente mentire all’interno della lettera, è necessario essere sinceri ma scegliere quali sono le informazioni più accurate che possano attrarre un responsabile delle risorse umane intento a leggere la tua presentazione.

Tra le informazioni che più ti possono aiutare sono la descrizione di stage, scrittura di tesi o ricerche (nel caso il settore per il quale ti candidi potrebbe esserne interessato), devi selezionare le esperienze lavorative che possono essere in linea con quella per la quale ti stai candidando. Inoltre, è bene sottolineare eventuali master, specializzazioni, certificazioni relative alla conoscenza di una o più lingue straniere.

Scrivi un testo esaustivo e pertinente

La cosa più importante per riuscire a mantenere l’attenzione del reclutatore è scrivere un testo che sia coinciso, pertinente ed esaustivo. Infatti, un recruiter è in grado di notare immediatamente se sei realmente motivato e soprattutto se la tua assunzione possa portare o meno un valore aggiunto alla loro azienda.

Queste sono caratteristiche che con un linguaggio naturale e sincero devono assolutamente attirare lo sguardo del cliente.

Oltre ad essere pertinente all’argomento che stai trattando è necessario anche essere esaustivi, è necessario anzi fondamentale che questa lettera sia ordinata e strutturata, inoltre questa non deve avere una lunghezza che superi le dieci o dodici righe al massimo.

Attenzione agli errori di ortografia

Una dovuta attenzione dev’essere data non solo al contenuto della lettera, ma bisogna eliminare anche gli errori di battitura e quelli ortografici. Un errore di ortografia infatti, è sinonimo di scarsa affidabilità, cattiva attenzione incapacità di scrivere un testo in italiano corretto. Dopo che l’hai scritta dunque rileggila dopo una o due ore, in questo modo noterai se ci sono o meno dei refusi o delle correzioni da fare sul testo.

Cattura l’attenzione del recruiter fino alla fine

Infine, devi cercare di mantenere l’attenzione del selezionatore per tutta la lettera. Per farlo ricorda questo semplice iter di stesura: motivazione per il lavoro, metti in risalto le tue skills e qualità, scrivi le competenze maturate, e i tuoi obbiettivi futuri.