Guida agli Assegni familiari dell’Inps

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Gli Assegni familiari sono un sostegno per tutte le famiglie lavoratrici che sono iscritti all’ente previdenziale dell’Inps. Per ottenere gli assegni familiari è necessario avere un reddito compreso in specifiche fasce che vengono determinato ogni anno dallo Stato italiano.

Ricevere gli assegni familiari è un diritto per tutti coloro che rientrano in queste specifiche fasce di reddito. Questa prestazione fornita dallo stato mediante l’Inps, prevede il ricalcolo degli assegni ogni 30 giugno e l’invio dell’assegno.

Quindi quest’anno le nuove tabelle di reddito per gli assegni familiari entreranno in vigore dal 1 luglio 2018 e lo saranno sino al 30 giugno 2019.

Cosa sono gli assegni familiari?

Gli assegni familiari dell’Inps sono una prestazione monetaria volta a sostenere il reddito delle famiglie che non raggiungono un determinato compenso annuale sul posto di lavoro. I lavoratori e i pensionati possono ottenere gli assegni familiari dall’Inps solo se rientrano all’interno delle fasce reddituali e solo se sono lavoratori dipendenti privati, pubblici o lavoratori iscritti alla gestione separata.

Tutti coloro che invece non fanno parte di queste categorie di lavoratori non possono usufruire degli assegni familiari. Gli assegni familiari previsti per i lavoratori sono diversi, ad esempio è possibile ottenere quelli per la moglie, oppure per i figli. Inoltre, con la legge 448 del 1998, l’articolo 65 e 66 prevedono anche un assegno per tutte le famiglie numerose che hanno a carico più di tre figli minorenni.

Quali sono i requisiti per avere gli assegni familiari?

Gli assegni familiari possono essere percepiti da tutti coloro che versano tramite lo stipendio da lavoratori dipendenti o privati, una somma pensionistica e previdenziale nelle casse dell’Inps. Grazie a questo versamento che viene decurtato dalla busta paga del lavoratore ogni mese, e possibile poi ricevere le varie prestazioni a sostegno del reddito.

Per ottenere gli assegni familiari è necessario dunque che nello stato di famiglia siano presenti una o più figure, come:

  • Coniuge (non divorziato o separato)
  • Figli naturali, adottivi, riconosciuti legalmente, in affido.
  • Figli lettimi o legittimati che hanno meno di 18 anni
  • Maggiorenni che abbiano una inabilità e che non siano coniugati
  • Studenti tra i 18 e i 21 anni compiuti
  • Figli sino ai ventisei anni solo per le famiglie che hanno almeno quattro figli
  • Nipoti nel caso in cui siano i nonni o gli zii a mantenerli economicamente, questa situazione dev’essere resa nota con la dichiarazione sostitutiva di atto notorio
  • Infine, i fratelli, nipoti, sorelle al di sotto dei diciotto anni o maggiorenni disabili o inabili e orfani di genitori che non hanno la pensione per i superstiti e che non sono coniugati.

In alcuni casi non è necessario che i componenti del nucleo familiare siano residenti in Italia. Infatti, sono inclusi anche coloro che sono residenti nei paesi che fanno parte dell’Unione Europea e quelli che sono residenti in paesi extracomunitari.

Qual è il limite di reddito per accedere agli assegni familiari

Per ottenere gli assegni familiari dall’Inps è necessario produrre l’ISEE e controllare che la somma dei redditi del lavoratore insieme a quella dei singoli familiari non superi la fascia reddituale imposta dallo Stato, ogni anno.

Quest’anno gli assegni familiari hanno previsto per ogni nucleo composto dai diversi membri, vari limiti di reddito.

  • I nuclei familiari con 1 persona oltre al lavoratore, devono avere un ISEE massimo di 9.586,22 euro
  • Per un nucleo di due persone il limite è di 15.907,23 euro
  • Nucleo di 3 persone il limite è pari a 20.453,71 euro
  • Un nucleo di 4 persone il limite imposto è di 24.426,82 euro
  • Nuclei di 5 persone hanno un limite pari a 28.403,28 euro
  • Nuclei di 6 persone devono rispettare il limite di 32.189,99 euro
  • Infine, i nuclei con 7 o più persone sono soggette al limite di 35.976,01 euro

Assegni familiari e dichiarazione dei redditi

I redditi compresi al fine di formulare la presenza o meno degli assegni familiari prevedono:

  • Tutti i redditi provenienti dai lavoratori dipendenti
  • I redditi che sono soggetti all’Irpef e che superano i 1.032,91 euro
  • Redditi che sono soggetti alla tassazione separata
  • Redditi che vengono prodotti all’estero
  • I redditi che vengono corrisposti dall’ente previdenziale come ad esempio: Maternità, Disoccupazione, Cassa Integrazione, Pensioni ecc…

I redditi che invece non vengono dichiarati nella dichiarazione e non concorrono alla formulazione dell’assegno familiare sono:

  • il TFR
  • Le rendite e i vitalizi erogati dall’Inail
  • Le indennità di accompagnamento che vengono fornite a favore dei pensionati o di coloro affetti da handicap
  • Indennità di accompagnamento per gli invalidi civili totalmente inabili
  • Pensioni concesse dallo stato a favore di coloro che sono stati danneggiati da: trasfusioni, vaccini o somministrazione degli emoderivati
  • Pensionati di guerra

Come fare la domanda per gli assegni familiari

La domanda per gli assegni familiari può essere effettuata da tutti i lavoratori dipendenti e dai lavoratori iscritti alla gestione separata dell’Inps. La richiesta dev’essere effettuata direttamente al datore di lavoro. Sarà quest’ultimo, infatti, a dover compilare il modello per gli assegni familiari che poi andrà inviato direttamente all’Inps. In questo periodo coloro che svolgono un lavoro dipendente vedranno dunque gli assegni pagati direttamente dal datore di lavoro. Dopo di ché, il datore potrà ottenere le somme che ha anticipato dall’ente previdenziale.

La domanda per gli assegni familiari però, può essere richiesta anche direttamente all’Inps, da alcune categorie di lavoratori come:

  • colf e badanti
  • Agricoltori dipendenti
  • Lavoratori che risultano parasubordinati
  • Lavoratori iscritti alla gestione separata dell’Inps

La domanda può essere effettuata anche successivamente al primo luglio 2018. In questo caso, il datore di lavoro o l’Inps procederanno all’erogazione degli arretrati dopo l’accettazione della richiesta da parte dell’istituto previdenziale.

Come fare la domanda per gli assegni familiari online

La domanda per gli assegni familiari può essere fatta anche online. In questo caso il cittadino deve registrarsi al sito dell’Inps. Dopo aver effettuato la registrazione, bisogna attendere la prima parte del pin inps a 16 caratteri, inviata tramite SMS, mentre la seconda parte verrà inviata tramite posta, con una lettera destinata al lavoratore.

Dopo aver effettuato la registrazione sarà possibile accedere alla sezione personale del sito dell’Inps (www.inps.it) e andare nella sezione domanda per gli Assegni Familiari per lavoratori domestici e iscritti alla gestione separata dell’Inps.