Velocizzare WordPress: quali plugin scegliere

velocizzare wordpress

La maggior parte dei siti web presenti oggi su internet e’ realizzata con WordPress e questo dovrebbe far capire quanto sia importante come programma.

WordPress e’ popolare perche’ e’ facile da usare e da personalizzare con temi gratuiti e a pagamento che pero’ spesso possono rallentare il caricamento del sito.

Per velocizzare wordpress bisogna settare correttamente alcuni parametri, utilizzare un plugin per la cache, ottimizzare le immagini inserite nel sito ed utilizzare un Hosting ottimizzato per WordPress. Vediamo come fare con questa semplice guida all’ottimizzazione di WordPress.

Come Velocizzare WordPress

Sul web la velocità di caricamento si traduce in un posizionamento migliore su Google e un CTR elevato. Un sito lento allontana i visitatori ed una ha bounce rate più alta: questo si traduce in un posizionamento molto basso nel ranking di Google. Vediamo ora quali sono i due strumenti principali per verificare e monitorare la velocità di carimento di sito wordpress.

GT Metrix

Inserisci il link del tuo sito su GT Metrix e analizzalo. Il risultato che ne verrà fuori sarà classificato in base a delle lettere e dei colori e sarà indicato il tempo di caricamento della pagina in secondi e il peso della pagina in megabyte. Un risultato eccellente sarà indicato con le lettere AA o BB. Altrimenti, dovrai necessariamente ottimizzare le immagini, il codice ed utilizzare una serie di accessori come un plugin di cache e un CDN.

Pingdom Tools

Fai un test anche su Pingdom Tools e verifica quale sono le immagini più pesanti e quanto tempo di caricamento necessitano.

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Test di velocità e ottimizzazione sui dispositivi

Page Speed Insight

Google offre un tool chiamato Page Speed Insight per verificare la velocità e l’ottimizzazione di un sito su tutti i dispositivi e i risultati vengono classificati con un numero da zero a 100, sia per la versione mobile che per quella desktop. Un risultato inferiore a 80/100 pregiudica l’esperienza di navigazione dell’utente e necessita di essere corretto con le indicazioni che lo stesso Google fornisce nel report elaborato.

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Ottimizzare le Immagini

A parità di qualità le immagini del tuo sito dovrebbero pesare il meno possibile sia per facilitare il caricamento che per utilizzare meno banda e spazio nel tuo hosting. Assicurati di utilizzare un tema per wordpress responsive e che in maniera automatica ottimizzi le immagini anche quando vengono utilizzate più piccole, come nei related post. In alternativa puoi ottimizzare manualmente le immagini del tuo suo con Photoshop (salva per web) salvandole in jpg. Se vuoi utilizzare invece un plugin devi sapere che per wordpress sono presenti diversi plugin di ottimizzazione delle immagini, andiamo a vedere quali sono i migliori e i più utilizzati.

EWWW Image Optimizer
Smush Image Compression and Optimization
ShortPixel Image Optimizer
Tiny PNG: Compress JPEG & PNG images
Optimus – WordPress Image Optimizer

Implementare un plugin di Cache

Utilizzare un plugin per la cache di WordPress è fondamentale per velocizzare il caricamento della pagina specialmente se si aggiornano spesso i contenuti. Personalmente utilizzo Comet Cache, che trovo semplice, veloce e funzionale, comunque ho testato in passato tutti gli altri plugin che vi elenco e che sono quelli più utilizzati:

Comet Cache
Wp Super Cache
W3 Total Cache
WP Fastest Cache
WP Rocket

La tabella qui sotto elenca una classifica dei plugin di cache elencati in base alle performance riscontrate su GTmetrix e Pingdom, come potete vedere Comet Cache e Wp Rocket sono trai più performanti in termini di velocità ed ottimizzazione.

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Utilizzare un CDN

Utilizzare un CDN per il proprio sito è fondamentale sia per la velocità di caricamento, sia per l’indicizzazione e per aumentare l’authority su Google. Si ma che cos’è un CDN (Content Delivery Network)? Per spiegartelo in maniera semplice ti consiglio di guardare questa infografica:

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Come vedi il tuo sito non è residente su un server nella città dove vivi ma neanche in Italia perchè il 90% dei hosting sono negli stati uniti e il tuo non fa di certo eccezione. Quindi il tuo sito è li dove vedi il pallino giallo, praticamnete in Florida. Immagina un utente italiano che acceda al tuo sito quanto debba aspettare prima che venga caricato: chilometri e chilometri di cavi in parte sottomarini collegano gli stati uniti all’europa. Come? Non sapevi che internet in realtà è un groviglio di cavi fisici collegati tra di loro? Pensavi che il collegamento fosse via satellite? Sei fuori strada.

Ecco perchè c’è proprio una difficoltà oggettiva a caricare delle informazioni e farle passare per un cavo. Il CDN non è altro che un nodo fisico nel paese dove vivi, in questo caso l’Italia – e probabilmente sarà a Milano. Attraverso un cdn l’utente arriva prima al tuo sito perchè fa meno strada, proprio in termini di strada di cavi e la velocità ne guadagna.

Devi sapere che implementare un CDN sul tuo sito wordpress costa e costa anche parecchio. Chiaramente se hai aperto un sito o un blog personale ti conviene utilizzare servizi gratuiti come Cloudflare, ma se stiamo parlando di grandi volumi di visite e di vendite se si tratta di un ecommerce, il CDN è fondamentale.

Quali sono i migliori servizi di CDN per WordPress?

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Cloudflare

Personalmente utilizzo da sempre Cloudflare, con ottimi risultati. Per i piccoli progetti offre un servizio gratuito che aiuta parecchio ad ottimizzare e velocizzare il sito, senza bisogno di avere particolari conoscenze tecniche.

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Max CDN

Uno dei primi CDN specifici per WordPress, quando questo CMS non era ancora conosciutissimo. Max CDN si può utilizzare con un plugin dedicato e parte da 9 $ al mese anche se spesso si trovano dei coupon sconto per i nuovi iscritti.

Jetpack

Inizialmente Jetpack era un plugin gratuito per wordpress che implementava piccole funzionalità aggiuntive come le statistiche di visita, il collegamento e il post automatico con i social network ed altro. Ora è diventato un vero e proprio tool premium a pagamento che ultimamente include anche il CDN. La cosa importante che devi sapere è che è stato elaborato da AUtomattic, gli stessi inventori di WordPress.

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CDN77

Storico servizio di Contend Delivery Network, CDN77 offre dei pacchetti in base alla larghezza di banda occupata e quindi in base al traffico. In questo modo puoi iniziare con pochi spiccioli e poi mano a mano che il traffico aumenta aumentare la banda dedicata.

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AWS Amazon Cloud Front

Anche Amazon offre un servizio di CDN che chiama CloudFront, e viene considerato probabilmente il migliore dagli addetti ai lavori. Ha il suo costo importante ed ha senso usarlo su grandi progetti aziendali.

Hosting Privato vs Hosting Condiviso

Lo abbiamo lasciato per ultimo ma la scelta dell’hosting dovrebbe esser la prima cosa da pianificare quando si pensa di partire con un progetto web. Molte persone – troppe – non danno a questa scelta il peso e l’importanza che merita e tendono ad utilizzare servizi free o shared hosting ovvero hosting condivisi invece di server privati (vps) o dedicati.

Qual è la differenza tra un hosting condiviso con altri e un hosting privato? Per descriverlo utilizzo sempre quest’immagine che rende bene l’idea:

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Un hosting condiviso è come un affollato condominio di 11 piani in Cina, mezzo diroccato, confusionario, dove vivono migliaia di persone ammassate e dove sia la sicurezza che la qualità della vita sono probabilmente pari a zero.

Un hosting privato (vps) è invece come una piccola villetta a schiera nella california del sud, in un bel quartiere con molto verde e poco traffico.

Per l’hosting è la stessa identica cosa. Se scegliere un hosting condiviso il vostro sito sarà allocato dentro lo stesso computer di altri mille, duemila, tremila siti web e in mezzo a questo caos potrà esserci il sito bannato da google, il sito con contenuti imbarazzanti, il sito hackerato e condividendo lo spazio vitale insieme a questi balordi anche il vostro sito perderà authority agli occhi di google e sia il posizionamento che la velocità di caricamneto ne risentiranno parecchio.

Se invece utilizzerete un hosting privato (vps), e aggiungere un Ip dedidcato e il dominio SSL, agli occhi di Google sarete invece considerati come un bel giovanotto elegante dei quartieri alti al quale dare credito perchè farà grandi cose.

Hosting Veloce per WordPress

Le recensioni che trovate sul web riguardo ai migliori hosting per wordpress sono nella maggiorparte dei casi viziate dai cosiddetti affiliate link, cioè non è una vera recensione ma è come se fossero recensioni sponsorizzate, e riguardano sempre i soliti servizi di hosting: godaddy, siteground, e bluehost che vi consiglio di escludere decisamente perchè a mio avviso esistono allo stesso prezzo dei servizi di hosting migliori e veramente ottimizzati per wordpress.

Vediamo quelli che ho testato personalmente:

Host4Geeks

Host for Geeks è l’hosting dove è residente mi spieghi e che offre una grande varietà di tipologie di hosting: Hosting Privato, Vps (server privato managed) e anche hosting ottimizzato per wordpress al quale si può aggiungere un ip privato e un ssl per ottimizzare velocità e SEO.

Wp Engine

Dagli stessi creatori di WordPress, il team di Automattic, nasce Wp Engine che offre solo hosting ottimizzato per siti wordpress. Una sicurezza in più, anche i costi non sono bassi.

Flywheel

I ragazzi di Flywheel sono americani e anche loro offrono un hosting ottimizzato per wordpress e la migrazione gratuita. Anche qui attenzione ai costi per un volume di traffico molto elevato. Se il vostro sito supera i 30.000-40.000 visitatori al mese incominciate a pensare ad un Vps dedicato, ne guadagnerete in velocità e ottimizzerete il Seo.