Miur: Guida ai Servizi online

miur

Il ministero dell’istruzione, università e ricerca, spesso viene identificato con l’acronimo Miur. Questo ministero deve la sua odierna struttura alla Legge Bassanini, che venne approvata dal decreto legislativo numero 300 del 1999, durante il Governo d’Alema.

Questa riforma, che provvide a riorganizzare l’intero sistema ministeriale italiano, previde così la fusione di due ministeri precedentemente distinti, ossia il Ministero dell’università, della ricerca tecnologica e scientifica, a il Ministero dedicato alla Pubblica Amministrazione.

Miur: Come Funziona

Al fine di semplificare il mondo ministeriale e al contempo ridurre i costi si optò dunque per l’unificazione di questi due ministeri. La riunificazione, entro effettivamente in vigore solo nel 2001 durante il Governo Berlusconi.

5 anni dopo però, questi due ministeri furono nuovamente suddivisi dal secondo Governo prodi. Infine, si ritorno alla struttura prevista dalla legge Bassanini il 24 dicembre del 2007 con la disposizione n244, prevista dalla legge finanziaria del 2008.

Da questa data in poi i due ministeri sono rimasti uniti e prevedono così un unico e solo dicastero, conosciuto con il nome di Miur. Infatti, anche il portale online che rappresenta questo ministero prevede il dominio: www.miur.it.

Quali sono le funzioni del Miur?

Il ministero della pubblica istruzione e dell’università e ricerca, è direttamente responsabile di tutti i programmi e le questioni che riguardano sia le scuole di primo grado, pubbliche o private che siano, sia quelle di secondo grado, e le università. Nonostante ciò, bisogna considerare che il comparto universitario rispetto alla scuola dell’obbligo, ha una forte autonomia, dovuta all’articolo 33.

Il Miur ha dunque il compito specifico d’impostare tutto il comparto scolastico a partire dalle politiche da adottare in materia di educazione, ai programmi scolastici, sino alla centralizzazione dell’amministrazione.

Il Miur, naturalmente, non svolge questo compito da solo, ma invia le varie indicazioni da seguire direttamente agli Uffici Regionali, e a quelli della UAT ossia gli Uffici degli ambiti territoriale. Il Miur, come altri ministeri, oggi prevede anche un portale online che presenta diversi servizi in grado di permettere una facilitazione burocratica e una velocizzazione dei procedimenti amministrativi.

Come è organizzato il Miur

Come previsto dal Ministero dell’Istruzione, con il decreto del 2009 numero 17, siglato dal Presidente della Repubblica il 20 gennaio, il Miur prevede una specifica organizzazione. Grazie a questo decreto le strutture ministeriali, i regolamenti e gli uffici sono stati riorganizzati per permettere un miglior svolgimento di tutte le attività in seno al ministero.

Portale Miur

Il portale online del Miur, permette innanzi tutto di avere una panoramica completa di tutte le novità in materia di istruzione, università e ricerca. Appena si entra sul sito è possibile visualizzare immediatamente tutte le principali sezioni che sono sotto il controllo del ministero.

Il portale del Miur è suddiviso in:

  • Ministero
  • Argomenti e Servizi
  • Atti e Normative
  • Dati e Statistiche
  • Stampa e Comunicazione
  • Contatti

Il portale online del Miur è stato studiato appositamente per mantenere la cittadinanza costantemente informata su tutte le novità e i cambiamenti legislativi che avvengono nel mondo della scuola primaria, secondaria e superiore. Non solo grazie a questo portale si possono cercare tutte le informazioni e vedere in totale trasparenza, i dati e le statistiche sul suolo italiano, oltre che i vari atti e le normative che vengono formalizzate.

Una sezione del Miur è dedicata anche alle notizie per gli eventi e per le comunicazioni scolastiche nazionali. Infine, la sezione più importante e utile dell’intero portale è certamente quella dedicata ai Servizi Online. La sezione servizi online prevede diversi servizi che possono essere gestiti direttamente dal portale senza la necessità di dover provvedere alla ricerca di questi direttamente presso il ministero, o con altri atti burocratici che porterebbero solo un rilento nella gestione delle pratiche.

Servizi Online del Miur

I servizi online del Miur sono davvero molti, questi possono servire sia a chi opera nella pubblica istruzione sia agli studenti che devono svolgere alcune pratiche direttamente per via telematica.

Grazie all’istituzione di questo servizio online è stato possibile riuscire a semplificare l’intero procedimento amministrativo e limitare anche il consumo di carta a livello nazionale. Inoltre si sono limitate le file e le perdite di tempo presso gli uffici preposti del Ministero dell’Istruzione.

I servizi principali del Miur online sono:

  • L’Anagrafe nazionale del Studenti, accessibile solo dal portale SIDI.
  • Sezione per gli assistenti di lingue straniere sul suolo italiano: Attraverso questo servizio è possibile fare domanda per diventare assistenti di lingua straniera.
  • Finanziamenti per l’edilizia scolastica, bandi e domande: in questa sezione si trovano tutti i servizi necessari per gli edifici scolastici e per gli acquisti in rete.
  • Carta dello Studente: il servizio consente a tutti gli studenti di ottenere dei vantaggi e delle agevolazioni con la carta IoStudio.
  • Iscrizione scolastica online: le famiglie possono effettuare l’iscrizione dei propri figli sino al grado di istruzione secondario, attraverso questo servizio online presentando l’isee per il servizio mensa.
  • Istanze On line: Il POLIS, permette di richiedere ed effettuare delle domande o delle istanze che sono connesse a particolari procedimenti amministrativi. Il servizio prevede anche una sezione specifica per la presentazione e la candidatura degli italiani che vogliono diventare assistenti di lingua italiana all’estero.
  • Il servizio di Internalizzazione è stato istituito infatti, per tutti coloro che vogliono diventare assistenti di lingua italiana in: Belgio, Francia, Germania, Austria, Regno Unito, Spagna, e Irlanda.
  • Infine, una delle sezioni principali dei servizi online del Miur è dedicata al servizio che consente ai futuri insegnanti di essere inclusi anche nelle liste per diventare insegnanti di sostegno. Questo è possibile solo nel caso in cui si sia conseguita una specifica specializzazione per l’attività di sostegno ai bambini affetti da minorazioni e disabilità. Inoltre, attraverso questo servizio i docenti possono segnalare anche che hanno studiato e si sono specializzati al fine di applicare il metodo didattico Montessori, impiegato in alcuni indirizzi scolastici e didattici, al posto del normale programma ministeriale.